I Protagonisti nel dopo "Tuscany"
GABRIELE FARRA
Complimenti per la vittoria riportata nella 103 km , puoi raccontarci come l’hai condotta ? È stata una giornata molto calda , sono partito forte e fino al chilometro 74 non ho avuto particolari difficoltà , poi a quel punto dove c’era il ristoro ho rifiatato un po’ , si iniziava a sentire la fatica , ho ripreso la gara con un ritmo un po’ più basso e sono giunto al traguardo con tempo sorprendente . Ringrazio Roberto Amaddii e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione in particolare i volontari , è sempre un piacere tornare in Valdorcia , ormai mi sento toscano di adozione , siete davvero persone stupende . Quali sono i prossimi impegni per il 2018 ? Per restare in tema sulla toscanità il 26 maggio sarò finalmente ai nastri di partenza della 100 km del Passatore a Firenze , è una gara a cui tengo particolarmente poiché negli ultimi anni mi sono sempre infortunato prima di parteciparvi . È una delle classiche del panorama podistico su strada e possiede un fascino unico , quindi non vedo l’ora che giunga la fine del mese , poi da luglio mi sposterò in montagna con molte gare, per ora ho in programma : Sellaronda Trail, Trans d’Havet, Ultratrail delle Orchidee e CCC a Chamonix a fine agosto. Prima o poi però ti vedremo impegnato in qualcosa di più corposo tipo una trasferta negli States a Leadville oppure al TDG ? Per preparare quelle distanze serve una preparazione particolare , non ti nascondo che la curiosità è tanta , inoltre potrei approfittare della trasferta in Colorado per una vacanza supplementare vista la durezza della gara . I tuoi allenamenti dopo la 100 Chilometri del Passatore continueranno sui tuoi altipiani ? Sicuramente , come ben sai mi divido tra Trieste e la Croazia ma da quando faccio parte della Sienarunners una parte di me risiede da queste parti , infatti non appena posso mi concedo di scendere qua in Valdorcia e gustarmi questi paesaggi , non ti nascondo che in futuro sarei curioso di gareggiare nella Pistoia Abetone per preparare qualche altra lunga distanza , le gare in salita seppure su strada sono di ausilio per gli ultratrail , comunque a fine anno tornerò sicuramente in Toscana per una Maratona. Ho un ringraziamento che mi preme fare in conclusione , posso per favore ? Certo fai pure . Vorrei ringraziare la Herbalife Nutrition che mi permette di nutrirmi al meglio per affrontare tutti i miei impegni. DANIELA FURLANI
Ormai sei una habitué per il podio , prima sul podio nella classifica femminile della 15 km , come è andata ?Non avevo mai corso su questa parte di tracciato , è stato molto piacevole e devo dire grazie alla organizzazione per l’ottimo lavoro svolto , era tutto ben segnalato , la Francigena regala sensazioni indescrivibili.Ti vedremo nei prossimi anni su una distanza più lunga qui al TCV ?Mi piacerebbe partecipare alla 53 chilometri ma serve una preparazione diversa .Quali sono i programmi dei prossimi mesi ?Con il team New Balance parteciperò al Trail del Mulinaccio , per il resto non ho idea , i programmi a lungo termine lo sai che non fanno per me , non ti nascondo però che allungare il chilometraggio è nei miei pensieri , torno a Chianciano per i miei allenamenti consapevole di vivere in luoghi favolosi . È la magia della Valdorcia .
CATERINA CORTI
Sul podio femminile come seconda classificata alla 103 km del TCV , che impressioni hai avuto da questa gara ? La Urh è veramente forte , non c’è alcunché da eccepire , negli ultimi tempi sto prendendo solo secondi posti ma va bene lo stesso , sono giunta serena al traguardo nonostante la giornata sia stata caldissima sopratutto nella prima parte .A chi dedichi questo podio ?È tutto per me , ma vorrei anche dedicarlo a coloro che sono invidiosi dei miei risultati .Come procede la preparazione per quel “VIAGGIO” ?Mi sto approcciando al TDG con molto rispetto e questa è la componente più importante , la montagna ti guarda in faccia veramente .Se permetti vorrei ringraziare tutta l’organizzazione per il lavoro svolto , il tracciato era segnalato alla perfezione , infine vorrei ringraziare la Hoka One one , la Born Italia e un caloroso abbraccio ai miei amici dell’Asd Avis Foiano .